C’erano tante paure alla vigilia per entrambe le squadre, i rossoneri rischiavano di perdere l’Inter che sarebbe andata a +7, la Roma di perdere l’ennesima partita contro le top del campionato. Contro ogni pronostico il Milan ha giocato la miglior partita dell’ultimo mese, cattiveria e qualità sono stati i cardini del gioco. L’inizio è stato travolgente, due gol annullati e tante occasioni hanno oscurato i giallorossi che sembravano imbambolati. Tuttavia la Roma col passare dei minuti è entrata in partita e ha incominciato ad impensierire, trovando il gol, poi annullato, la squadra di Pioli che comunque non aveva perso lo sprint iniziale. Il vantaggio del Milan è arrivato con Kessie su rigore, conquistato da Calabria, vittima di un’ingenuità di Fazio. La gara non ha mai perso il ritmo iniziale, cioè veloce ed intenso, regalando continue occasioni da tutti e due i fronti. Ci ha pensato Veretout, ora a quota dieci gol, a riportare la parità, poi di nuovo ribaltata da un super gol di Rebic, nato da un errore di rinvio di Pau Lopez, che ha deciso il match. Per il Milan tre punti rassicuranti per la corsa Champions, ma lo scudetto è sempre più lontano perché l’Inter di Lukaku è infermabile. Trema, invece, la Roma a causa della vittoria di Napoli e Atalanta, con la Lazio le principali contendenti al 3’/4′ posto.
Notiziando 