La vittoria rossonera è preziosa perché continua a sfamare il sogno scudetto mentre i problemi della squadra di Di Francesco aumentano con questa sconfitta, la quinta di fila
Il Milan batte il Cagliari grazie a una doppietta di Ibra. Non è stata una partita tranquilla e semplice da gestire per i rossoneri che hanno dovuto limitare le offensive di un Cagliari alla ricerca di un pareggio disperato soprattutto dopo il 2-0 milanista che apparentemente avrebbe dovuto chiudere i giochi. Il Milan ha confermato la sua grande crescita, nonostante il gioco abbia risentito delle tante assenze mentre la panchina di Di Francesco è in bilico. La gara si è subito sbloccata grazie al rigore realizzato da Zlatan Ibrahimovic che ha spiazzato Cranio. La squadra di Pioli ha però comunque faticato a gestire, come di consueto, la gara alternando spunti pericolosi a errori di disattenzione semplici. Ovviamente tutto ciò è giustificabile in quanto il Milan continua ad avere 7 assenti (torna Saelemaekers, ma Romagnoli salta la prossima partita per diffida e Kjaer ha un problemino fisico). Dopo il raddoppio di Ibra, scaturito da un grande assist di Calabria, migliore in campo, la gara non è, tuttavia, passata sotto l’orchestra rossonera bensì gli attacchi cagliaritani sono aumentati, anche grazie all’espulsione di Saelemaekers e si sono resi più pericolosi, tanto da portare a un possibile rigore su Sottil che però Abisso ha negato. Il Milan conquista tre punti che gli conferiscono il titolo di campione d’inverno con tre misure in più dell’Inter che continua a sperare in un passo falso milanista che però, nonostante le difficoltà, non arriva.
Cagliari
Top
6 Sottil: entra nell’ultima mezz’ora e dimostra di avere grande personalità e qualità. Conquista un possibile rigore che però non gli viene concesso.
Flop
5 Nico Jannis: poco sicuro in difesa, causa il rigore su Ibra.
Milan
Top
7.5 Calabria: compie giocate di alta qualità, prende un palo e mette un assist al bacio per il gol del 2-0 di Ibra.
7.5 Ibrahimovic: 39 anni, torna titolare dopo 57 giorni e realizza una doppietta: incredibile.
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