Ora i Bianconeri, con una partita in meno, sono a -4 dal Milan, che oggi col Crotone non può perdere
Juventus-Roma è uno snodo cruciale per la lotta allo scudetto, c’è la possibilità che una delle due si sganci dall’altra diventando la diretta inseguitrice delle milanesi. Hanno vinto i bianconeri, ma non sul gioco, anzi i giallorossi in questo sono stati migliori, ma nella capacità di sfruttare e creare le occasioni. Sicuramente Ronaldo è stato la chiave. Al portoghese è bastato un pallone, dopo un’inizio in ombra, per portare in vantaggio la sua squadra. Il team di Fonseca ha sentito la mancanza di un bomber in attacco, Dzeko, che è entrato negli ultimi minuti non nella sua migliore forma, giustificato in quanto non scendeva in campo da un mese. Tanti rimpianti per la Roma che con la grande qualità dei suoi giocatori, il migliore Mkhitaryan, non si è mai arresa cercando il vantaggio e poi il pareggio. La squadra di Pirlo si è limitata a gestire la partita quasi schernendo gli avversari per poi colpirli e affondarli con Ronaldo e un autogol di Ibanez nato da una bell’azione di Kulusevski, entrato al posto di Morata. E’ sempre più squadra la Juventus, le idee di Pirlo cominciano a prender forma, hanno ancora tanto su cui lavorare, ma gli juventini nel bene o nel male sono tranquilli perché Cr7 c’è.