Ronaldo e Ibrahimovic fanno la differenza. Ecco perché

Il portoghese e lo svedese sono i demiurghi della Juventus e del Milan. Capiamo perché.

Due grandi leader: Ibrahimovic e Ronaldo. Due “vecchietti” che fanno la differenza. Due squadre: il Milan in forte crescita e la Juve in forte decrescita. Nonostante la Juventus non stia passando un buon momento dal punto di vista mentale e dei risultati Ronaldo quando entra fa sempre la differenza. È qualcosa che solo un fuoriclasse sa fare. Un fuoriclasse come Zlatan Ibrahimovic che sta letteralmente trascinando il Milan verso risultati straordinari da ormai 5 mesi. Forse l’impresa di Zlatan al Milan è più affascinante rispetto a quella di Ronaldo. La squadra milanese, da anni ormai abituata a trovarsi tra il 5’e il 7’ posto, è balzata in vetta alla classifica dopo 6 partite.

Sono le statistiche che confermano il valore aggiunto di questi due top player:

Ronaldo

  • Gol alla Juve: 57 in 67 partite .
  • Come dicono i suoi compagni li stimola a dare il meglio anche durante gli allenamenti.
  • Uomo chiave nelle rimonte: ricordo quella con l’Atletico Madrid in Champions dove fece tripletta.
  • Gran tiratore di rigori (in serie A ha realizzato 12 rigori su 13).

Ibrahimovic

  • Gol al Milan: 17 in 22 partite.
  • Grande motivatore in campo o anche durante gli allenamenti. Un esempio di un giocatore che è migliorato tantissimo con il suo arrivo è Chalhanoglu.
  • Importantissimi i suoi gol e i suoi assist (1 quest’anno e 4 l’panno scorso). Talvolta segna anche in acrobazia, come ad esempio domenica scorsa contro l’Udinese.