Che partita ragazzi quella di Inter-Milan! Una gara degna delle due squadre che la hanno giocata. Due filosofie diverse che si scontrano.
Che partita ragazzi quella di Inter-Milan! Una gara degna delle due squadre che la hanno giocata. Due filosofie diverse che si scontrano: una basata su giocatori anziani d’esperienza, Inter, l’altra sui giovani, Milan. La partita è stata giocata combattendo, con un ritmo eccezionale. Il Milan torna a vincere un derby in campionato dopo quasi 5 anni di astinenza. E’ stata una partita piena di attesi scontri: Ibrahimovic’- Lukaku, Bennacer – Barella e Theo -Hakimi. Analizziamo ora i protagonisti in positivo e in negativo della gara in tutte e due le squadre:
MIGLIORI E PEGGIORI MILAN: il migliore è stato Zlatan Ibraimovic’(voto 8) che ha segnato 2 gol in 3 minuti a inizio primo tempo e ha fatto da leader e centravanti boa per tutto il resto della partita. Altro protagonista Chanaloglu (voto 7.5) che ci ha deliziati con imbucate e giocate di prima. Bene,anche se un gradino più sotto, Bennacer ( voto 6.5), gran ragionatore in mezzo al campo, Calabria (voto 6.5). Il resto della squadra ha fatto comunque molto bene. Bocciati invece Theo Hernàndez (voto 5),tanti palloni sbagliati oltre al fatto che ha delle colpe nel gol di Lukaku, Leao (voto 6) bravo nell’imbucata sul gol di Ibra del 2 a 0, sparisce troppo presto toccando qualche pallone qua e là con un atteggiamento scarico e stanco, Romagnoli (voto 5) torna a giocare dopo un lungo infortunio con il compito difficile di marcare Lukaku. Fallisce.
MIGLIORI E PEGGIORI INTER: Senza dubbio i migliori dell’Inter sono stati Romelu Lukaku( voto 6.5),artefice del gol del 1-2 e Nicolò Barella (voto 6.5), gran guerriero in mezzo al campo. Buona partita anche quella di Lautaro Martìnez (voto 6) soprattutto nel primo tempo. Discreta gara per tutto il resto della squadra. Bocciati: Kolarov(4.5), ha delle colpe in tutte e due in gol di Ibra, Brozovic’ (4.5), completamente nullo per tutta la partita e Perisic (4.5), partita anche per lui nulla, sbaglia tutti i tempi di gioco meno che per una sola volta: quando fa l’assist.