Microsoft adotta una nuova strategia: i data center saranno posizionati in fondo al mare.
Corridoio del data center subacqueo di Microsoft Parete del data center subacqueo di Microsoft Esterno del data center subacqueo di Microsoft
Microsoft sta lavorando per posizionare uno dei suoi data center sul fondale marino. Un piccolo data center fu affondato nel mare del Nord a circa 35 metri di profondità, seguendo un progetto che molti ritenevano insostenibile che andava sotto il nome di Project Natick. Lo scopo era quello di verificare se il data center poteva resistere e continuare a funzionare in condizioni estreme, come appunto l’immersione in acqua di mare, a temperature bassissime e a media profondità.
Questa volta invece non sarà un’esperimento ma una vera e propria strategia di comunicazione e mercato.